A cura di: Antongiulio Barbaro, Alessio Bartaloni, Amos Cecchi, Antonio Floridia, Monica Liperini,
Arnaldo Melloni, Eriberto Melloni, Massimo Migani, Mario Primicerio, Simone Siliani



Nessuno è chiamato a scegliere tra essere in Europa e essere nel Mediterraneo,
poiché l'Europa intera è nel Mediterraneo.

Aldo Moro

sabato 31 maggio 2014

La comunicazione politica ai tempi di Twitter, tra giornalismo e social media

seminario promosso dal blog Ciclostilato in proprio

presentazione di Arnaldo Melloni
Come è cambiata la comunicazione politica con il consolidarsi della rete? La crisi dei quotidiani cartacei è irreversibile? Il blog è uno strumento già superato?
Sono solo alcune delle possibili domande che ruotano attorno al tema della comunicazione, in generale e di quella politica in particolare, e che utilizzeremo come stimoli per avviare la discussione del prossimo 17 giugno.
Per dei nativi non digitali come noi, la sfida di un blog non poteva essere limitata alla rete. Abbiamo inteso l'avvicinarsi a forme relativamente nuove di comunicazione con l'idea di non abbandonare una socialità di tipo più tradizionale; da qui la necessità di accompagnare l'attività del blog con momenti pubblici di dibattito che potessero nutrire di linfa nuova Ciclostilato in proprio.
Personalmente ho vissuto gli anni passati con grande ottimismo e notevole fiducia riguardo alle opportunità che la rete offre. La possibilità di accedere in tempo reale a notizie, informazioni, commenti mi è parsa fin da subito una grande rivoluzione democratica. L'entusiasmo mi si è progressivamente affievolito assistendo alla banalizzazione della comunicazione, alla mancanza di approfondimento, per non parlare delle falsità che continuano impunemente a circolare e che la rete alimenta incessantemente. Niente di nuovo sotto il sole, la pratica del ripetere una bugia all'infinito per farla diventare una verità era già teorizzata ed utilizzata da Goebbels. Certo è che la rete rende questa operazione assai più facile.
Da qui la riflessione si sposta sul tema della mediazione culturale, delle fonti sicure ed affidabili e sul ruolo dei giornalisti. Figure professionali in grado di smascherare le falsità, aiutare i lettori ad orientarsi nel caos informativo ed a formarsi opinioni il più possibile libere. Qual'è lo stato di salute del giornalismo italiano? Naturalmente il tema è molto frequentato, ma direi tutt'altro che prossimo ad una soluzione.
Un altro aspetto, collegato al precedente, è quello dell'approfondimento dei contenuti. Nel campo della comunicazione politica, la mia sensazione è che, anche grazie ai social ed al web 2.0, abbia preso piede la pratica di ragionare per annunci senza approfondire i contenuti delle proposte e, soprattutto senza dare il tempo per farlo. Ad annuncio segue un altro annuncio e avanti così fino a che quello che si è proposto tre giorni fa non è già diventato storia.
Infine, ultima suggestione, può essere utile distinguere tra i vari strumenti che la rete mette a disposizione per cercare di capirne la vocazione. Ad esempio la trappola dei 140 caratteri di Twitter può rivelarsi uno splendido strumento di comunicazione istituzionale per Enti locali e Società pubbliche; direi che invece si rischia la banalizzazione in un utilizzo più politico.
Su questo e altro ancora vorremmo riflettere tra noi, con chi ci segue e con alcuni esperti nel seminario organizzato per il 17 giugno, al termine del ciclo di incontri "blog dal vivo".


I testi di alcuni degli interventi in programma sono linkati ai nomi dei relatori evidenziati in verde nel programma.

seminario

La comunicazione politica ai tempi di Twitter,
tra giornalismo e social media

martedì 17 giugno 2014, ore 18:00
presso il centro OPS, all'interno del Centro Commerciale di Ponte a Greve
Viuzzo delle Case Nuove 9, Firenze
raggiungibile con la linea tramviaria T1 (fermata Nenni-Torregalli)


Introduce e coordina: Arnaldo Melloni

Interventi programmati:

- Paolo Ciampi, presidente di Assostampa ToscanaLa comunicazione politica e la crisi dei giornali

- Piero Meucci, giornalista: La comunicazione istituzionale ai tempi dei social media

- Nicola Novelli, fondatore e direttore di www.nove.firenze.it: La comunicazione democratica

- Francesco Di Costanzo, direttore del giornale on-line www.cittadiniditwitter.it, autore dei libri "Cittadini di Twitter" e "Comune di Twitter": Twitter e la comunicazione politica

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